Dal 26 aprile 2021 tornano le zone gialle, questa volta rafforzate, per le Regioni che rispetteranno i numeri della diminuzione del contagio. Si tratta di una nuova disposizione al vaglio del Governo che deve sempre prima sottostare alle analisi sull'andamento del contagio, ma sono già state delineate le ipotesi sulle riaperture fino al mese di maggio.
Restano i divieti, come quello del coprifuoco, ma da fine aprile si pensa alle riaperture serali dei ristoranti solamente all'aperto. Invece, nei mesi a seguire si valutano anche la riapertura delle piscine e delle palestre e l'apertura delle sale al chiuso dei ristoranti, ma si tratta di disposizioni che leggeremo con il decreto di maggio.
Vediamo tutto nel dettaglio.
Ristoranti aperti anche la sera
Nelle zone gialle rafforzate saranno permesse le cene nei ristoranti anche la sera, ma esclusivamente all'aperto. Naturalmente resta l'obbligo di rispettare il coprifuoco che parte alle ore 22.00 ed i tavoli dovranno essere distanziati di almeno 1 metro.
Dall'1 giugno i ristoranti potrebbero aprire anche le sale all'interno, ma solo a pranzo. In questo caso, la distanza dovrà essere di 2 metri tra i tavoli.
Spostamenti tra Regioni
Per potersi spostare tra le Regioni è previsto un pass che consentirà, a chi lo possiede, di potersi muovere liberamente tra le Regioni di ogni colore, ma probabilmente anche di partecipare agli spettacoli teatrali e di andare nei musei. Le indicazioni precise su come ottenerlo non si conoscono ancora, ma presumibilmente si dovrà dimostrare di essere stati vaccinati o di avere il risultato negativo di un tampone o di essere guariti da un contagio da Covid-19-
Ritorno a scuola e all'Università in presenza
Dal 26 aprile riprende anche la didattica in presenza per tutte le scuole di ogni ordine e grado, sempre in zona gialla ed anche in arancione. Nelle zone rosse andranno a scuola in presenza solo gli alunni fino alla prima media. Si pensa anche ad un rientro degli studenti delle Università.
Musei
Nelle Regioni in zona gialla, la riapertura dei musei è automatica.
Cinema e teatri
Possono riprendere anche gli spettacoli di teatri e cinema, soprattutto se si svolgeranno all'aperto. D'estate potrebbero essere previsti spettacoli al chiuso, ma dovranno essere rispettate le regole sulla capienza ed il distanziamento secondo le linee guida del Governo. Anche per i cinema vale lo stesso discorso poiché dovranno essere rispettate le norme sul distanziamento e sull'obbligo di indossare la mascherina.
Palestre
Secondo il Governo, potrebbero essere riaperte a giugno anche se lo scenario della pandemia è a rischio, ma l'importante è seguire le regole imposte. Bisogna effettuar uno screening frequente del personale non vaccinato, rispettare il distanziamento. Inoltre, il piano delle attività delle essere programmato al massimo, ad esempio prevedendo la prenotazione, e bisognerà mantenere l'elenco delle presente per 14 giorni.
Durante l'attività fisica, ma anche negli spogliatoi si dovrà mantenere la distanza di 2 metri.
Piscine
Per quanto riguarda le piscine, potrebbero essere aperte a metà maggio. Ogni nuotatore dovrà avere a disposizione 7metri quadrati di acqua. Invece, nelle aree solarium ed in quelle verdi, si dovrà garantire una superficie di almeno 10 metri quadrati per ogni ombrellone ed una distanza di 1,5 metri tra lettini e sedie a sdraio, quando non si trovano nel posto ombrellone.