Bonus di 2000 euro per chi si sposa nel Lazio: ecco l'iniziativa della Regione

Pubblicato 
lunedì, 28/02/2022
Di
Serena De Luca
Wedding

La regione Lazio ha dato il via ad un'iniziativa davvero singolare che si intitola Lazio con Amore ed è destinata a tutte quelle coppie che intendono unirsi in matrimonio in questa regione.

In particolare, con il Bonus matrimonio e unioni civili il Lazio mette a disposizione 10 milioni di euro, e ogni coppia che parteciperà, riceverà 2000 euro.

L'idea nasce per aiutare tutte le coppie che vogliono affrontare questo grande passo e per sostenere tutte le imprese del wedding laziali, che come sappiamo, come quelle in tutta Italia, sono state duramente colpite dalla pandemia. Tra queste rientrano le agenzie di viaggi, i fiorai, ristoranti e catering, confezioni di abiti da cerimonia e tanti altri.

Chi può beneficiare del Bonus Matrimonio e Unioni civili

Ecco come funziona il bonus:

  • possono presentare domanda all'iniziativa Lazio con amore tutte le coppie, sia italiane che straniere, che contraggono matrimonio o unione civile nella regione Lazio dal 1 Gennaio al 31 Dicembre 2022;
  • la domanda potrà essere presentata da uno solo dei soggetti per ciascuna coppia, che possegga tutti i requisiti richiesti dal bando.

Come presentare la domanda

La domanda può essere effettuata sul sito ufficiale della Regione Lazio a partire dalle ore 10:00 del 28 Febbraio 2022 e fino ad esaurimento risorse. Specifichiamo che la domanda, per ottenere il rimborso delle spese, potrà essere effettuato solo dopo la celebrazione dell'evento e la sua registrazione nelle anagrafi del Comune.

Quali sono le spese ammissibili

Le spese rimborsabili saranno quelle effettuate presso le imprese del Lazio, tra queste:

  • bomboniere
  • noleggio auto da cerimonia
  • acquisto abito e accessori da cerimonia (sposo o sposa)
  • addobbo floreale;
  • servizi di catering e ristorazione (massimo 700 euro);
  • servizi alla persona legati al giorno del matrimonio, quali acconciatura e trucco;
  • viaggio di nozze (massimo 700 euro);
  • affitto sale e location per cerimonia e banchetto;
  • servizi di riprese video e book fotografico;
  • servizi di animazione, intrattenimento, spettacolo;
  • servizio di wedding planner;
  • acquisto fedi nuziali;
  • stampa delle partecipazioni.

Potrà essere chiesto il rimborso da ciascuna coppia di un massimo di cinque documenti di spesa. Ogni spesa dovrà rispetta dei requisiti fondamentali, ovvero:

  • essere sostenuta nel periodo compreso tra il 14 dicembre 2021 e il 31 gennaio 2023, e deve essere dimostrata dai documenti contabili
  • non essere stata effettuata tramite e-commerce (acquisto on line);
  • essere stata effettuata con sistemi tracciabili (bonifico o pagamento elettronico);
  • essere conforme alla normativa fiscale, documentata attraverso fatture, ricevute o documenti contabili dai quali si evinca il tipo di spesa e la sua pertinenza con il matrimonio o unione civile;
  • presentare causale compatibile con le attività per le quali viene concesso il contributo;
  • essere dimostrata attraverso un documento di pagamento (bonifico, scontrino POS) con importo identico a quello del documento di spesa (fattura, scontrino fiscale); nel caso di discordanza tra l’importo del documento di spesa e quello del documento di pagamento è ammissibile l’importo minore.

Nel caso in cui le spese documentate siano inferiori a 2000 euro, allora il contributo sarà pari all'importo delle spese sostenute.

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