Arrivano novità per quanto riguarda la circolazione delle auto nel centro storico di Roma perché dal 2024 sarà necessario pagare per entrarvi.
Lo ha annunciato il sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri, parlando dell'istituzione della cosiddetta "Pollution o Congestion Charge", cioè proprio una tassa contro l'inquinamento.
Lo scopo, infatti, è la lotta al forte inquinamento che sempre più attanaglia la città ed è necessario spingere le persone ad utilizzare la mobilità sostenibile lasciando l'auto a casa. Ci si dovrà spostare in bici, a piedi o con il monopattino, almeno se si vuole spostarsi dalla periferia al centro di Roma.
Quali zone include l'area a pagamento
Il pagamento per entrare nel centro di Roma in auto o scooter partirà da dicembre 2024, ma nel frattempo l'amministrazione si prepara attraverso la prima documentazione.
Ad inizio luglio verrà emanata una memoria in cui ci sarà la revisione delle zone a traffico limitato e la disposizione di un prezzo per accedere all'anello Vam (Veicoli a motore).
Questa zone include il 2% del territorio di Roma con il centro storico vero e proprio e i quartieri Castel Sant’Angelo, Vaticano, Prati, Trionfale, Clodio, Gianicolense, Ostiense, Monteverde, Testaccio, San Giovanni, Ostiense.
Come dichiarato dal sindaco:
"la Pollution Charge sarà un’area un po’ più ampia della Ztl, corrispondente all’anello Vam e nella quale l’accesso sarà soltanto a pagamento ma prevederemo un certo numero di ingressi liberi per tutti. Prevederemo contestualmente un potenziamento del trasporto pubblico e fasce di gratuità del Tpl per chi deve recarsi dalle periferie al centro. Lo realizzeremo e lo renderemo attuabile con un grande confronto.
Come accedere alla zona a pagamenti: residenti e non
Chi risiede in queste aree dovrà ottenere un contrassegno che include un tot di ingressi gratuiti nella zona oppure degli sconti. Ci saranno delle agevolazioni anche per chi, provenendo da altre zone di Roma, pagherà il permesso.
Il potenziamento dei mezzi di trasporto
Come detto, contestualmente ci sarà anche il potenziamento dei mezzi di trasporto pubblici che prevede 4 nuovi tram e due nuove fermate della metro C, cioè Ambaradam e Colosseo.
Attualmente si sta lavorando molto sulla metropolitana per garantire queste due nuove aperture, mentre i lavori procedono un po' più a rilento per i tram.
Lucia Conti, commissario di governo per le opere trasportistiche giubilari, ha dichiarato che entro il Giubileo del 2025 entreranno in servizio il tram Tiburtina e la prima parte della Tva (Termini-Vaticano-Aurelio, ndr) almeno fino a largo Argentina. Invece, per il tram Togliatti, finanziato con il Pnrr, e la Giardinetti-Tor Vergata, ci sono maggiori difficoltà.
Fonte foto: Il Messaggero