Il Campidoglio si è detto unanimamente concorde nella decisione di intitolare un luogo di Roma allo scomparso Gian Piero Galeazzi (spesso chiamato erroneamente Giampiero) proprio per ricordare questa figura così importante per la Capitale e non solo.
Si deciderà di dare il suo nome ad una strada, ad una piazza o addirittura ad un impianto sportivo di Roma, per celebrare anche la sua carriera nel mondo dello sport.
Galeazzi, ex giornalista, conduttore, telecronista e canottiere è morto nel novembre 2021 ed oggi si sta quindi pensando di rendergli un giusto tributo.
Un premio giornalistico per Galeazzi
In Campidoglio è stata avanzata anche la proposta di intitolare a Galeazzi un premio giornalistico o addirittura una borsa di studio.
Per prima cosa, però sarà attivata la commissione consultiva di toponomastica della Capitale per decidere il luogo più idoneo per il tributo, cercando di accelerare tutte le procedure necessarie.
La carriera di Galeazzi
Ricordiamo che che Gian Piero Galeazzi è stato non solo un telecronista sportivo, nonché conduttore televisivo, ma anche un grande campione nel canottaggio:
- nel 1967 ha vinto il campionato italiano nel singolo ed anche la medaglia di bronzo al valore atletico;
- nel 1968 vinse il campionato italiano nel doppio.
Successivamente, contemporaneamente alla carriera sportiva, iniziò quella nel mondo del giornalismo prima in radio poi in tv e fu inviato alle Olimpiadi del 1972. Da allora ha condotto tantissimi programmi sportivi, diventando una delle voci più iconiche del settore.