Festival Mi fa un baffo il gatto nero 2024 a Roma: inclusione e amore per tutti gli animali

Il 16 e 17 novembre 2024, presso il Teatro della Croce Rossa Italiana in via Bernardo Ramazzini 31 a Roma, si terrà la quarta edizione del festival inclusivo “Mi fa un baffo il gatto nero”, un evento pensato per sfidare le false credenze sugli animali domestici e selvatici. Il festival si propone come una vera e propria campagna di sensibilizzazione, che mira a smontare pregiudizi e superstizioni che ancora oggi causano sofferenza a molte specie animali.

Quali sono gli obiettivi del festival “mi fa un baffo il gatto nero”?

Il festival, ideato dalla giornalista Federica Rinaudo e organizzato dall’associazione Pet Carpet, ha un solo obiettivo: promuovere un messaggio di inclusione e rispetto verso tutti gli animali, siano essi domestici o selvatici. Gatti neri, pipistrelli, civette, serpenti e molti altri animali sono spesso perseguitati a causa di superstizioni e leggende popolari. L’evento si impegna a combattere l’ignoranza e la disinformazione per aiutare le persone a comprendere che gli animali non sono portatori di sfortuna, ma solo di amore e bellezza.

La kermesse si svolge in occasione della Giornata Mondiale del Gatto Nero, una data significativa per diffondere il messaggio che questi animali, così come molti altri, meritano solo cura e attenzione. L’evento ha il patrocinio di enti come la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri, la Croce Rossa Italiana e la Fnovi, e vede la partecipazione di numerose personalità del mondo dello spettacolo e dello sport.

Cosa aspettarsi dal festival? il programma delle due giornate

Il festival si aprirà il 16 novembre con il convegno intitolato “Mondo Pet: Prima, durante e dopo di noi. Aspetti tributari, legali e sanitari dall’adozione al distacco”, organizzato in collaborazione con l’Istituto Nazionale Tributaristi. Durante il convegno verranno affrontati temi come la fiscalità per gli animali, il testamento in loro favore, i diritti legali e sanitari degli animali domestici, e altri argomenti fondamentali per chi possiede un pet. Tra i relatori saranno presenti il tributarista Salvatore Cuomo, il notaio Adriano Squillante, l’avvocato Luca Roberto Sevardi, il veterinario Rosalba Matassa e il Tenente Colonnello Marco Fratoni dell’Arma dei Carabinieri Biodiversità di Assisi.

Il 17 novembre, la giornata sarà inaugurata dalla Fanfara del 4° reggimento a cavallo dell’Arma dei Carabinieri, con la mascotte Briciola. A seguire, la giornalista Federica Rinaudo sarà affiancata da Stefano Pantano, ex campione di scherma e attuale commentatore sportivo, e da Alessia Scortechini, medaglia d’oro nei giochi paralimpici di Tokyo, per presentare un programma ricco di attività, tra cui spettacoli di danza, magia e musica.

Chi parteciperà al festival e quali premi sono previsti?

Il festival prevede numerosi momenti di intrattenimento e arte. Tra i premi già assegnati dal comitato organizzatore ci saranno riconoscimenti per la danza, con la partecipazione della scuola dello spettacolo magico “Abracadown”, e per la magia, con il giovane e talentuoso Francesco Miccoli. La musica sarà rappresentata dalla band Team Rocket, che eseguirà le sigle dei cartoni animati anche con interpreti LIS.

Il festival include anche una sezione letteraria, dedicata agli scrittori di opere a tema pet e green, e una sezione teatrale con le interpretazioni dei giovani attori del Corso di Alta Formazione Professionale per Attori Golden Actors, tra cui Brenda Le Noci, Mari Colavalle e Federica di Bari.

A decretare i vincitori delle diverse categorie sarà una giuria composta da personaggi dello spettacolo, della cultura, del giornalismo e del sociale. L’ingresso al festival sarà gratuito, ma al posto del biglietto si potrà entrare portando cibo o accessori da donare ai volontari di alcuni rifugi, per sostenere gli animali meno fortunati.

Come contribuire alla campagna di sensibilizzazione?

Il festival “Mi fa un baffo il gatto nero” è anche collegato a una campagna per la sicurezza stradale, sottolineando che gli incidenti non sono causati dal passaggio di animali come gatti neri, volpi o civette, ma piuttosto da comportamenti irresponsabili degli automobilisti. Per sostenere questa causa sono state raccolte migliaia di foto e video da amanti di animali, che hanno inviato le loro dediche per partecipare gratuitamente alla quarta edizione del festival.

Organizzato con il supporto di partner come Pet Store Conad, Vitakraft e Cucciolotta, il festival vuole essere un’occasione di educazione e divertimento, per conoscere meglio il mondo degli animali e abbattere ogni pregiudizio.