Zone 30 a Roma, ecco quali sono attive e quali a breve

cars on road

La mobilità urbana a Roma sta per affrontare un’importante rivoluzione verde: circa 80 nuove Zone 30 stanno per essere implementate dall’amministrazione capitolina. Una misura che si estenderà dal cuore pulsante del centro storico fino ai margini delle periferie, segnando un passo significativo verso l’incremento della sicurezza e la promozione di uno stile di vita più sostenibile per i cittadini e i visitatori. La scorsa settimana ha già visto l’inaugurazione di una nuova area a velocità ridotta a Casal Monastero, simbolo di un cambiamento che predilige lo spazio pedonale e la diminuzione dell’inquinamento acustico e atmosferico.

Un’iniziativa che si inserisce in un quadro più ampio di rinnovamento urbano, puntando a riconsegnare le strade alla vita comunitaria e all’incolumità di ogni individuo.

Cosa sono le Zone 30 e perché si fanno

L’ambizioso progetto delle Zone 30 è fortemente sostenuto dal sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, che mira a trasformare il 70% delle strade capitoline in aree dove la velocità massima consentita non superi i 30 chilometri orari. Un obiettivo che promette di far diventare la Città Eterna un modello di mobilità sostenibile a livello internazionale. Il piano prevede un investimento di 3,5 milioni di euro da parte di Roma Capitale per la realizzazione delle prime ‘Isole ambientali’, con sei di queste già completate e funzionanti. La sensibilità ambientale e la sicurezza sono al centro dell’iniziativa: oltre alla riduzione della velocità, è prevista la rivitalizzazione degli spazi urbani, con un incremento del verde pubblico e la riformulazione degli areali stradali per favorire una maggiore fruibilità pedonale.

Vogliamo diffondere le Zone 30 in tutta la città

Gualtieri

Ha ribadito Gualtieri durante l’inaugurazione della Zona 30 di Casal Monastero, sottolineando l’importanza di non limitarsi al puro abbassamento dei limiti di velocità ma di recuperare e valorizzare anche lo spazio urbano. Questo particolare quartiere, situato oltre il Grande Raccordo Anulare (GRA), viene descritto dal sindaco come una zona storicamente trascurata e ora soggetta a prioritarie azioni di miglioramento per far sì che diventi un ambiente sicuro e piacevole da vivere.

Quali sono le Zone 30 previste a Roma

Le Zone 30 a Roma rappresentano un elemento chiave del Piano urbano della mobilità sostenibile (PUMS), che prevede una vasta rete di aree a velocità limitata disseminate su tutta la città. Alcune di queste zone sono già state inaugurate, mentre altre attendono di entrare in vigore. Ecco l’elenco delle Zone 30 attive e di quelle che presto influenzeranno la vita quotidiana dei romani:

Le Zone 30 già operative al momento dell’approvazione del PUMS sono:

  • P1-01 Monti

  • P1-02 Borgo Pio

  • P1-03 Appia Antica

Zona 30 in programma di attivazione:

Un ampio dispiegamento che terrà conto delle particolari esigenze di ogni singola zona, considerando la presenza di scuole, chiese, attrazioni turistiche e servizi di quartiere.

  • Pigneto (P2-01)
  • Casal Bertone (P2-02)
  • Acqua Sacra (P2-03)
  • Ostia Antica (P2-04)
  • Axa Malafede (P2-05)
  • Aventino (P2-06)
  • Centocelle (P2-07)
  • Quadraro Vecchio (P2-08)
  • Tuscolana (P2-09)
  • Villa Certosa (P2-10)
  • La Rustica (P2-11)
  • Monte Verde (P2-12)
  • Marconi (P2-13)
  • Fonte Meravigliosa (P2-14)
  • Eur (P2-15)
  • Prati (P2-16)
  • Torraccia (P2-17)
  • Testaccio (P2-18)
  • Portuense (P2-19)
  • Garbatella (P2-20)
  • Montagnola (P2-21)
  • San Paolo (P2-22)
  • Stazione S. Pietro (P2-23)
  • Avignone (P2-24)
  • Coppedé (P2-25)
  • Morena (P2-26)
  • Lungomare Ostia (P2-27)
  • Zama (P2-28)
  • Terme di Caracalla (P2-29)
  • Porta Metronia (P2-30)
  • Val d’Ala (P2-31)
  • Piazza Alessandria (P2-32)
  • Ex-Tangenziale est (P2-33)
  • P.zza Gondar – Addis Abeba (P2-34)
  • Trastevere Ripa (P2-35)
  • Isola Ambientale Farnese Portico D’Ottavia (P2-36)
  • Isola Ambientale Navona Pantheon (P2-37)
  • Spagna Trevi Quirinale (P2-38)
  • Ludovisi Veneto (P2-39)
  • Termini (P2-40)
  • Viminale (P2-41)
  • Esquilino (P2-42)
  • Colosseo Colle Oppio (P2-43)
  • Celio (P2-44)
  • San Saba (P2-45)
  • Lungotevere Ansa Barocca (P2-46)
  • Torre Maura (P2-47)
  • Villaggio Olimpico (P2-48)
  • Lucchina-Ottavia (P2-49)
  • Battistini (P2-50)
  • Amba Alagi (P2-51)
  • Sanfippolito (P2-52)
  • Province (P2-53)
  • High line Prenestina (P2-54)
  • Romanisti (P2-55)
  • Colli Aniene (P2-56)
  • Colle di Mezzo (P2-57)
  • Casal Bernocchi (P2-58)
  • Gianicolense (P2-59)
  • Valle dell’inferno (P2-60)
  • Degas (P2-61)
  • Parco de Medici (P2-62)
  • Piazza Morelli (P2-63)
  • Etruria (P2-64)
  • Tor Pignattara (P2-65)
  • Beltramelli (P2-66)
  • Casal Bruciato (P2-67)
  • Meucci (P2-68)
  • Bertarelli (P2-69)
  • Collina Lanciani (P2-70)
  • Mura Ardeatine (P2-71)
  • Via di Porta Latina (P2-72)
  • Acquedotto Paolo (P2-73)
  • Corso Italia (P2-74)
  • Casal Brunori (P2-75)
  • Primavalle (P2-76)
  • Balduina (P2-77)

L’attivazione delle Zone 30 va vista come un vero e proprio piano di riassestamento urbano, con la riduzione della velocità che diventa parte di un cambiamento più complessivo, volto a migliorare la qualità della vita in città.

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Scritto da Andrea Navarro