Re-Coding di Quayola A Roma, la mostra del maestro della media art

Dal 29 settembre 2021 fino al 30 gennaio 2022 Palazzo Cipolla ospiterà la mostra del maestro della media art, “Re-Coding” di Quayola. Tra luci e suoni il visitatore verrò trascinato nell’universo immersivo dell’artista romano (e londinese di adozione) cha ha riscritto la storia dell’arte in un linguaggio artistico-comunicativo molto personale, invitando l’osservatore a scartare l’idea di rappresentazione e concentrarsi sul processo creativo.

La mostra, a cura di Jérôme Neutres e Valentino Catricalà, è promossa dalla Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale, presieduta dal Prof. Avv. Emmanuele F.M. Emanuele, ed è realizzata da Poema con il supporto organizzativo di Comediarting e Arthemisia.

Re-Conding, l’arte di Quayola in un “codice”

Quayola usa sistemi di robotica, IA e software di ultima generazione per trasformare sculture ispirate alla tecnica di Michelangelo, opere rinascimentali o barocche in complesse composizioni digitali.

L’artista così ricodifica la storia dell’arte con un linguaggio innovativo che riflette la sua visione poetica del mondo digitale. Chi voglia scoprire il complesso “codice”, cioè il linguaggio dell’artista, deve fermarsi, attendere l’opera, che si frantuma e si compone, per comprenderne poi il senso e portare a compimento il processo di trasformazione iniziato dal suo artefice.

Il percorso espositivo si muove in 3 aree tematiche: iconografia classica, sculture non finite e tradizione della pittura di paesaggio, a cui lo spettatore assiste mentre la tavolozza si trasforma in tecnologia computazionale.

Informazioni sull’evento

Quando

Dal 29 settembre 2021 al 30 gennaio 2022

Orari

Dal martedì alla domenica dalle 10 alle 20 (ultimo ingresso 19.00)

Dove

Palazzo Cipolla, Via del Corso, 320, Roma

Prezzo

Tra 4,50 e 7,50 euro

Contatti e informazioni

Sito ufficiale

Fonte foto: Fondazione Terzo Pilastro Internazionale