Manifestazione no vax a Roma, il Circo Massimo è blindato: divieti di sosta e bus deviati
Oggi lunedì 14 febbraio 2022 la zona del Circo Massimo di Roma sarà blindata perché si attende l’arrivo di una manifestazione di no vax, che ufficialmente dovrebbe essere composta dal circa 500 persone.
In realtà, però, potrebbero essere molte di più perché sui gruppi Telegram dove si sta organizzando questa carovana i partecipanti sembrano essere davvero tanti. Anche se al momento, intorno alle 11.30, ci sono non tanti manifestanti sotto l’Altare della Patria in piazza Venezia, nonostante il divieto della Prefettura.
Si parla di una marcia sulla Capitale verso i Palazzi del Potere, quindi almeno fino alle ore 13.00 il Circo Massimo sarà blindato. In ogni caso, da diversi giorni i carabinieri stanno tenendo d’occhio le chat in cui si organizzano queste manifestazioni per capire quante persone potrebbero arrivare. In ogni caso, la manifestazione è stata autorizzata dalla Prefettura.
Le strade chiuse ed i divieti di sosta
Già dalle prime ore di questa mattina sono stati disposti divieti di sosta e rimozione:
- in via del Circo Massimo;
- in via dei Cerchi;
- nel piazzale Ugo La Malfa;
- in via dell’Ara Massima di Ercole;
- in via della Greca;
- in piazza della Bocca della Verità tra l’Arco di Giano ed il marciapiede del parcheggio.
Per quanto riguarda le strade chiuse, le autorità si regoleranno in base alle esigenze del momento.
I bus deviati
Potrebbero esserci deviazioni di alcuni autobus come: 30, 44, 81, 83, 118, 160, 170, 628, 715, 716 e 781. Dipende dalla chiusura delle strade via dei Cerchi, via Ara Massima di Ercole, via del Circo Massimo, via Santa Maria in Cosmedin e via Petroselli.
Il Circo Massimo in sicurezza
Si è pensato di blindare questa zona con controlli serrati in tutte le strade che fanno accedere a Roma così da controllare meglio eventuali mezzi pesanti, camion, furgoni e perfino trattori che i no vax potrebbero usare per manifestare.
I poliziotti, per maggiore sicurezza, sono in tenuta antisommossa.
Le parole del leader no vax
Le prime parole del leader torinese Marco Liccione alla manifestazione:
Siamo in tanti, ma c’è chi qui è rimasto dietro perché ci hanno già minacciati di arresto. Dai palazzi del potere ci dicono che dovremmo convincerli, eccoci. Siamo qui per questo, per spiegargli le nostre ragioni. Vogliamo un confronto e, se non hanno scheletri nell’armadio, non possono negarcelo”.
Alle forze dell’ordine qui presenti dico lasciate i caschi e gli scudi a terra e unitevi a noi. Non possiamo stare all’ingresso del Vittoriano, per cui ci spostiamo qui di fronte, ma non andremo via dalla piazza”.