Scopri la Mostra di Gianluca Esposito: Carolina e Ferdinando, Un Viaggio Tra Passato e Presente

Pubblicato 
giovedì, 17/10/2024
Di
Redazione

Il Museo Napoleonico ha inaugurato il 17 ottobre l'esposizione Carolina e Ferdinando. E non sempre seguendo il dopo al prima, un evento che presenta una serie di opere site specific realizzate dall'artista Gianluca Esposito. Questo progetto artistico, visitabile fino al 12 gennaio 2025, è parte della Rome Art Week, una manifestazione dedicata all'arte contemporanea che raggiunge la sua nona edizione.

Dettagli dell'esposizione

Promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, e curata da Penelope Filacchione, l'organizzazione è a cura di Art Sharing Roma ETS, con servizi museali forniti da Zètema Progetto Cultura. L'artista Esposito conduce dal 2016 una ricerca sulle figure di Maria Carolina d'Asburgo Lorena e Ferdinando IV di Borbone, sovrani del Regno di Napoli.

Un percorso artistico innovativo

La mostra non è di natura storica, ma si integra nel contesto del museo dedicato all'epoca napoleonica, dove i sovrani napoletani risultano assenti. Con una narrazione che ricorda una favola, l'artista esplora le relazioni tra Carolina, Ferdinando e Napoli. Il fulcro della mostra è rappresentato dal testo poetico La canzone di Carolina, in cui il genius loci si rivolge alla regina raccontando la città come un luogo magico in cui realtà e finzione si intrecciano. Il testo è accompagnato da incisioni a linoleografia che costituiscono un libro d'artista di oltre 5 metri.

Progetti di coinvolgimento

Le incisioni sono state animate in un progetto didattico che ha coinvolto l'Istituto Cine-TV Roberto Rossellini, portando alla creazione di una video installazione. Questo progetto mira a rendere accessibile l'opera attraverso immagini, voce e sottotitoli, favorendo l'inclusione del pubblico.

Installazioni e conclusione del percorso

Sculture contemporanee sono esposte all'interno del museo, presentando elementi che richiamano gli orologi da camino del XVIII secolo, in cui Carolina assume diverse forme simboliche. Il percorso espositivo si conclude con una tavola apparecchiata in modo artistico, dove le stoviglie si trasformano in creature insolite, sottolineando la natura fantastica dell'arte di Esposito.

Eventi e attività collaterali

In occasione della Rome Art Week, il 26 ottobre alle 16.30, si terrà una conversazione dal titolo I Borbone e il sogno di Napoli, in cui l'artista dialogherà con Marco Pupillo e Penelope Filacchione sulla connessione tra arte e storia, e su come interpretarle liberamente. Durante la mostra, saranno previste attività didattiche per scuole e famiglie, tra cui una visita guidata con l'artista e la curatrice.

Informazioni aggiuntive

All'inaugurazione del 17 ottobre, il museo osserverà un'apertura straordinaria fino alle 20.00. È disponibile un catalogo edito da Art Sharing Roma ETS, contenente testi critici di Marco Pupillo e Penelope Filacchione.

Profili e opere di Gianluca Esposito

Esposito, di formazione umanistica, ha iniziato come attore teatrale, sviluppando la sua carriera nelle sculture in terracotta, grafica e installazioni. La sua narrativa artistica esplora i codici delle fiabe e del gioco come strumenti di comprensione della realtà. Tra le sue mostre più significative si annovera la personale L'Incredibile ed altre circo-stanze nel 2012 e l'esposizione Qu'est-ce qui vous passe par la tête? a Parigi nel 2014.

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