Castel Sant’Angelo
Il Castel Sant’Angelo lo conosciamo anche come il Mausoleo di Adriano ed è uno dei monumenti più importanti di Roma, non solo per la sua straordinaria bellezza, ma anche per la sua importanza storica. Scopriamo qualcosa di più su questa meravigliosa struttura.
La storia
La storia del Castel Sant’Angelo ha origini molto antiche e dobbiamo fare un salto nel passato giungendo al 135 d.C. L’imperatore Adriano aveva un progetto ben preciso che sottopose all’attenzione dell’architetto Demetriano. Il suo intento era quello di far costruire un mausoleo funebre dove poter riporre le sue salme e quelle dei suoi familiari.
Il suo progetto si ispirava al modello di Augusto con una sola differenza: le dimensioni. Infatti, voleva che la struttura fosse imponente. I lavori iniziarono e durarono molti anni, terminarono infatti nel 139. Da questo momento, il mausoleo ospitò i resti di molte figure importanti di quel tempo. La struttura perse la sua funzionalità iniziale quando le Mura Aureliane furono collegate ad esso. Da questo momento divenne parte della struttura difensiva del paese.
Il passaggio avvenne nel 403 quando l’imperatore Onorio lo trasformò in un fortilizio ed è da questo preciso momento che comincia a prendere il nome di Castellum. Secondo gli storici il nome attuale gli venne affidato nel 509 quando la città venne invasa da una grave pestilenza e mentre la processione, il pontefice ebbe la visione dell’Arcangelo Michele.
Nel corso del tempo, il vecchio mausoleo fu oggetto di contesa da parte di numerose famiglie nobili romane, ma fu quando entrò in possesso del senatore Teofilatto che venne impiegato anche come prigione. Successivamente passò nelle mani di altre famiglie importanti, fino a quando Niccolò III ne prese il possesso decidendo di trasferire una parte della sede apostolica proprio al suo interno poiché ritenuto un luogo più sicuro.
Negli anni successivi, il Castel Sant’Angelo venne utilizzato dai pontefici per rifugiarsi nei momenti di pericolo, ma non solo. Fu il luogo più sicuro per custodire il Tesoro e l’Archivio Vaticano, ma anche come prigione e tribunale. Nel 1379 il Castello fu raso quasi completamente al suolo da parte della popolazione e venne ricostruito nel 1395 per renderlo, ancora una volta, parte attiva della sicurezza della città.
Ad oggi, l’edificio ospita il museo nazionale di Castel Sant’Angelo e solamente nel 2016 si sono registrate più di 1 milioni di visite. Grazie a questo risultato, ricopre la quinta posizione dei musei più visitati in Italia.
Caratteristiche architettoniche e artistiche
Il Castel Sant’Angelo ha sicuramente una base e radici romane poiché costruito in quegli anni. Tuttavia, nel corso del tempo ha subìto delle variazioni e questo si traduce con l’introduzione di nuovo stili. Ad ogni modo, in origine era realizzato su una base cubica il cui rivestimento era di marmo lunense. Era inoltre caratterizzata da lesene angolari e da un fregio di decorazioni a teste di buoi. Nella parte adiacente al fiume erano scritti tutti i nomi degli imperatori, le cui salme erano al suo interno.
L’arco di ingresso prendeva il nome di Adriano ed era realizzato interamente da marmo giallo molto antico. Sopra alla base vi era un tamburo realizzato in opera cementizia e peperino e ancora al di sopra si trovavano delle statue marmoree, ad oggi non visibili. Attorno al vecchio mausoleo sorgeva un muro di cinta, la cui cancellata era di bronzo decorata con dei pavoni. Due di questi sono conservati perfettamente presso il Vaticano.
Il Castel Sant’Angelo ha anche delle influenze architettoniche medioevali considerato che venne trasformato in un fortino militare. Quando la struttura passò nelle mani dello Stato Italiano, quest’ultimo lo trasformò in caserma e carcere militare e grazie alla realizzazione ci furono numerosi ritrovi di antichi rudimenti del vecchio edificio. Con gli anni nella Sala Clemente VIII e della Giustizia vennero allestite varie mostre in cui sono stati esposti materiali ritrovati nei pressi del castello.
Visite guidate e attrazioni
Visitare questo enorme pezzo di storia italiana rappresenta un vero e proprio onore e sono diverse le visite guidate organizzate per tutti i visitatori. Ci sono guide locali e molto preparate pronte a raccontare la storia di questa imponente struttura, partendo dalla suo origine come mausoleo fino ad arrivare alla fortezza militare nel Medioevo. Stiamo parlando di un monumento ricco di cultura, storia e architettura.
Insieme alla struttura e al Museo presente al suo interno, non si potrà non visitare la magnifica terrazza in cui si riscopre uno dei più bei paesaggi di tutta la città. Il suo nome è Terrazza dell’Angelo in onore all’Arcangelo Michele apparso agli occhi del Papa al termine della pestilenza. Da questo punto si potrà ammirare a 360 gradi il centro di Roma.
Come arrivare
Il Castel Sant’Angelo si trova esattamente a Roma, Lungotevere Castello,50 ed è situato proprio sulla riva di destra del Tevere. Raggiungere la destinazione è molto facile.
In autobus
Castel Sant’Angelo è raggiungibile attraverso gli autobus 23, 271, 280, 62 e 982 e la destinazione è Piazza Pia, ossia la fermata più vicina al castello. Una volta scesi, ci vorranno solo 5 minuti a piedi per raggiungere il sito.
In treno
Indipendentemente dalla provenienza, è probabile che si giunga in Stazione Roma Termini, ossia quella principale. A questo punto bisognerà effettuare un cambio in direzione Roma San Pietro e una volta giunti a destinazione, Castel Sant’Angelo si trova a soli 20 minuti a piedi.
In metropolitana
La linea della metropolitana che conduce a Castel Sant’Angelo è la Linea A. Le fermate possibili sono due: Lepanto o Ottaviano. In entrambi i casi a piedi rimarranno solamente una quindicina di minuti.
Parcheggi disponibili
Arrivando in macchina con l’aiuto del navigatore, non riuscirete a parcheggiare proprio vicino al Castello poiché non è provvisto di parcheggio. Ci sarà l’opportunità di trovarne a pagamento nelle zone limitrofe.
Informazioni utili su Castel Sant’Angelo
Ecco di seguito le informazioni utili per visitare il Castel Sant’Angelo.
Orari di apertura
Lunedì: Chiuso
Da martedì a domenica: dalle ore 9.00 alle ore 19.30 (L’ultimo ingresso avverrà alle ore 18.30)
Costo biglietto
Intero: 12 Euro
Ridotto: 2 Euro (dai 18 ai 25 anni)
Under 18: Gratuito
Credit foto: Kevin Chan (Wikipedia)