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A Roma parte la sperimentazione Li-Fi in una scuola, la prima in Italia

La capitale sperimenta per prima in Italia la tecnologia senza fili del LI-FI ( Light fidelity), che utilizzando la modulazione della luce led consente la connessione alla rete Internet. La sperimentazione avverrà all’Istituto Comprensivo Rosetta Rossi, dove gli studenti saranno i primi protagonisti di una scuola più innovativa e smart.

LI-FI per una scuola più “smart”

Il progetto del Li-Fi, la tecnologia wireless che utilizza le onde luminose della lampadina per trasmettere informazioni e dati, nasce da un lavoro di collaborazione tra Roma Capitale e la startup To Be, con il supporto dei partner industriali Signify (precedentemente Philips Lighting) e TecnoElectric Srl, che hanno implementato un sistema Li-FI capace di connettere fino a 20 postazioni computer garantendo una connessione senza fili del tutto moderna, innovativa e sicura rispetto al Wi-Fi tradizionale.

Grazie alla connessione all’hotspot Li-Fi (utilizzabile solo se si è vicini al cono di luce dell’emettitore), i trasmettitori forniscono una maggiore banda con massima sicurezza in termini di “safe connection”, evitando la trasmissione di radiofrequenze, dannose per l’organismo. Tramite un impianto wireless installato direttamente nell’Istituto scolastico, la velocità di trasmissione sarà più alta, permettendo quindi un migliore svolgimento delle attività formative.

Come funziona il LI-FI

Il sistema LI-Fi è costituito da 9 lampade a luce led che vengono installate sul soffitto con trasmettitori per la connessione delle postazioni alla rete. Le lampade a led, progettate con un design “light” per modernizzare l’arredo dell’aula informatica, forniscono un maggiore comfort visivo favorendo il benessere psicofisico degli studenti e conseguentemente agevolando l’apprendimento.

La sperimentazione della nuova tecnologia di trasmissione wireless apre nuovi orizzonti di trasformazione digitale anche nelle scuole, dove la formazione finalmente potrà essere fatta in un ambiente più “smart”, secondo i tempi moderni.



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Pubblicato il
Marialuisa La Pietra