Stop alla vendita di alcolici a Roma: divieto per i minimarket dopo le 18

Lattine di birra

Sta per essere pubblicata una nuova ordinanza dalla sindaca di Roma Virginia Raggi e riguarda il divieto di vendita di alcolici dopo le ore 18.00 nei minimarket.

Una decisione che non segue ciò che è inserito nel nuovo DPCM del Presidente del Consiglio Mario Draghi che, al contrario, consente la vendita di alcolici fino alle 22.00 per i piccoli negozi di cibo e bevande. Sono i bar, invece, a non poter vendere da asporto dopo le ore 18.00.

Una disposizione che è lecitamente consentita alla sindaca, in virtù dell’autonomia degli enti locali.

Evitare gli assembramenti in città

Lo scopo della nuova prossima ordinanza è quello di evitare che si creino assembramenti fuori i locali o in generale nelle strade a seguito della vendita di birre, vino o altri alcolici.

Si potrebbero creare pericolosi raggruppamenti di persone con il rischio di diffondere il contagio da Coronavirus.

La nuova ordinanza dovrebbe entrare in vigore dal 6 marzo 2021 ed è in stesura da parte del Dipartimento del Commercio.

Le deroghe all’ordinanza

L’unica eccezione prevista da queste nuove disposizioni riguarda le enoteche e gli esercizi commerciali al dettaglio di bevande.

Per questi locali è sempre consentita la vendita fino alle ore 22.00 poiché rientrano nel codice Ateco 47.25 che non comprende i minimarket.

Seguici su Google News
favicon google news
Scritto da Fabiana Bianchi