Per la prima volta la celebre mostra World Press Photo è stata allestita al Mattatoio del Testaccio, a Roma, ed è visitabile dal 28 maggio fino al 22 agosto 2021.
Si tratta della 64esima edizione della mostra di fotogiornalismo che premia, in diverse categorie, tanti fotografi professionisti per le migliori fotografie scattate sia come singole sia come racconti. Nel complesso, ogni anno queste foto raccontano la storia del migliore giornalismo visivo al mondo.
È ideata dalla Fondazione World Press Photo di Amsterdam e, nella Capitale, è promossa da Roma Culture e Azienda Speciale Palaexpo, che ne è anche organizzatrice insieme a 10b Photography.
La mostra di fotogiornalismo più famosa al mondo
Nella mostra si possono ammirare le 141 foto che sono arrivate finaliste nel celebre premio di fotogiornalismo, selezionate tra 74470 foto scattate da 4315 fotografi provenienti da 130 paesi.
I finalisti sono 45 e provengono dai seguenti 28 paesi: Argentina, Armenia, Australia, Bangladesh, Bielorussia, Brasile, Canada, Danimarca, Francia, Grecia, India, Indonesia, Italia, Messico, Irlanda, Myanmar, Perù, Iran, Filippine, Portogallo, Polonia, Russia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Paesi Bassi e Stati Uniti.
Le storie raccontante sono una narrazione particolare di un anno particolare, quello segnato dal Covid-19, ma caratterizzato anche dall'attivismo dei movimenti per i diritti sociali nel mondo.
La foto vincitrice del Wolrd Press Photo
La giuria ha decretato come vincitrice la fotografia di Mads Nissen, intitolata "The first embrace", in cui è immortalata una donna di 85 anni, Rosa Luzia Lunardi, abbracciata dall'infermiera Adriana Silva da Costa Souza in una casa di cura a San Paolo, in Brasile, il 5 agosto scorso.
Se si guarda con attenzione la foto, si possono anche scorgere delle "ali" formate dalla copertura in plastica indossata dalla donna, un simbolo di ancora più suggestivo di volo e di speranza.
Lo stesso autore descrive il suo scatto come una storia di speranza e sull'amore in momenti davvero difficili. La spinta che lo ha portato in Brasile per raccontare storie importanti come questa è stata la crisi del paese guidato dal Presidente Bolsonaro, accusato di aver trascurato da sempre l'emergenza sanitaria.
Le foto italiane in mostra
Tutte le foto finaliste raccontano storie importanti e di sensibilizzazione. Il fotografo Antonio Faccilongo ha lavorato molto in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza per documentare il conflitto israelo-palestinese e nelle sue foto si sottolineano le emergenze umanitarie di quei luoghi.
Lorenzo Tugnoli e Gabriele Galimberti hanno vinto, rispettivamente, nella categoria Ritratti e Spot News. Il primo per aver documentato le storie dei proprietari di armi negli USA, il secondo per le foto dell'enorme esplosione nel porto di Beirut. nell'agosto 2020.
Il Digital Storytelling
Come nelle altre edizioni, c'è anche una sezione dedicata al Digital Storytelling con diversi video sugli eventi più importanti della nostra attualità.
Un modo ulteriore per raccontare i tempi di oggi rivivendo le storie di tante persone e situazioni attraverso prospettive inedite e con tante sfaccettature.
Informazioni sul World Press Photo
Quando
dal 28 maggio al 22 agosto 2021
Dove
Mattatoio del Testaccio, Piazza Orazio Giustiniani 4
Orari
dal martedì alla domenica dalle ore 11.00 alle 20.00 (chiusura biglietteria alle 19.00)
Prezzi
- Intero € 8,00
- Ridotto € 6,00
- Ragazzi dai 7 ai 18 anni € 4,00
- Bambini fino a 6 anni gratuito
La prenotazione è obbligatoria sul sito Coopculture o sul sito del Mattatoio
Contatti
Sito Ufficiale | info@coopculture.it
Credit foto interna: Mads Nissen
Credit foto copertina: Alexey Vasilyev
Informazioni sull'evento
- Dove: Testaccio di Roma
- Quando: da Venerdì 28 maggio 2021 a Domenica 22 agosto 2021 , dalle ore 11:00 alle 20:00
- Chiuso nei giorni:
- Lunedì
- Prezzi:
- Intero: 8€
- Ridotto: 6€
- Ragazzi dai 7 ai 18 anni: 4€
- Bambini fino a 6 anni: 0€