Mobilità e Viabilità

Sciopero a Roma il 28 aprile 2022: gli orari di Atac, Tpl e Cotral

Giovedì 28 aprile 2022 è previsto uno sciopero dei mezzi di trasporto a Roma e le società Atac, Tpl e Cotral. Ricordiamo che Cotral si occupa del trasporto bus extraurbano.

Lo sciopero avrà la durata di 4 ore dalle 8.30 alle 12.30 e si prevedono rallentamenti nel servizio e sospensioni delle corse degli autobus, ma anche di tram, di metro A e B e problemi per le ferrovie Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma-Civita Castellana-Viterbo.

Lo sciopero è stato indetto dall'organizzazione sindacale Confail - Faisal.

Bus Tpl a rischio

La Tpl ha avvisato che i seguenti bus potrebbero essere a rischio il 28 aprile: 08, 011, 013, 013D, 017, 018, 022, 023, 024, 025, 027, 028, 030, 031, 032, 033, 035, 036, 037, 039, 040, 041, 042, 048, 049, 051, 053, 054, 055, 056, 057, 059, 066, 074, 078, 081, 086, 088, 135, 146, 213, 218, 226, 235, 314, 339, 340, 343, 349, 404, 437, 441, 444, 445, 447, 502, 503, 505, 541, 543, 546, 548, 552, 555, 557, 657, 660, 663, 665, 701, 702, 710, 711, 721, 763, 763L, 764, 767, 771, 777, 778, 787, 789, 808, 889, 892, 907, 908, 912, 982, 985, 992, 993, 998, 999, C1 e C19. 

Secondo le fasce di garanzia, le ultime corse saranno alle 8.29 mentre le prime alle 12.31.

Atac e Cotral

Essendo lo sciopero di 4 ore, dalle 8.30 alle 12.30, le aziende di trasporto seguiranno le fasce di garanzia secondo cui le ultime corse saranno alle 8.29 mentre le prime riprenderanno alle 12.31.

Scale e ascensori chiusi

Nelle stazioni della metro e dei treni che resteranno aperte, non sarà garantito il servizio di scale mobili, ascensori e montascale che rischiano, dunque, di essere chiusi.

Parcheggi e biglietterie

Le biglietterie potrebbero essere chiuse, mentre restano aperti i parcheggi di interscambio. Invece, è garantito il servizio delle biglietterie online.

Le motivazioni dello sciopero

L'organizzazione sindacale Confail - Faisa ha proclamato lo sciopero del 28 aprile, che si aggiunge a quello generale nazionale del 22 aprile a sostegno del rinnovo del CCNL Autoferrotranvieri e Internavigatori. Il sindacato ha deciso di presentare anche una propria piattaforma contrattuale perché i ritardi ormai continui dei rinnovi sul contratto sono diventati inaccettabili ed è necessario risolvere la questione al più presto.

Renzo De Dominicis, sindacalista della segreteria regionale, ha dichiarato che le Associazioni Datoriali ed il Ministero del Lavoro e dei Trasporti dovranno fare uno sforzo maggiore ascoltando le istanze dei lavoratori che hanno dimostrato alto senso del dovere soprattutto in un periodo molto delicato come quello che va avanti da due anni a causa della pandemia da Covid.



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Pubblicato il
Fabiana Bianchi