Ben pastellato e fragrante il profumo del baccalà fritto è inconfondibile e per chi di buona cucina se ne intende veramente è necessario presentare la versione alla romana. Il piatto può essere servito in coppetti di carta paglia ed essere consumato addirittura tra le affollate strade di Roma mentre si visita il centro storico.
Vi abbiamo ispirato? Ecco la nostra ricetta!
Fonte foto: Ricetta Sprint
Preparare la pastella per il Baccalà fritto alla romana è proprio un gioco da ragazzi. Ispirandoci alle più semplici e classiche ricette delle massaie romane, bisognerà solo mescolare per bene la farina con l’acqua gasata e aggiungere un pizzico di sale. Mescolate finché non sarà ben amalgamata e, infilandoci un cucchiaio dentro, potrete verificare se sarà spessa abbastanza da velare leggermente di bianco il cucchiaino. Ponete in frigorifero a raffreddare.
Tagliate il baccalà a tocchettoni o listarelle e mettete a riscaldare l’olio di semi di arachide in una padella dal fondo alto. Immergendo tutto il filetto di baccalà nell’olio la cottura sarà più omogenea e la pastella non assorbirà eccessivamente l’unto. Appena pronto l’olio, passate i pezzi di baccalà nella pastella, friggeteli facendoli dorare per bene e poneteli su carta per fritti. Gustateli ben caldi magari conditi con un pizzico di sale se vi piace.