A partire da venerdì 1 ottobre 2021 anche per l'accesso in Vaticano sarà necessario il Green Pass ed è quanto è stato stabilito a seguito della richiesta di Papa Francesco al Governatorato di emanare un'ordinanza per prendere le misure necessarie per limitare il contagio del Covid-19.
Il 7 settembre c'è stata un'udienza in cui il Papa ha presentato questa necessità ed è stata decisa la data del 1 ottobre come inizio dell'obbligatorietà del Green Pass in Vaticano. In questo modo, il Papa si è prodigato per far sì che vengano tutelati il benessere e la salute della Comunità di lavoro e che si prevenga e controlli l'emergenza sanitaria.
Questa nuova disposizione si applica ai cittadini, ai residenti nello Stato del Vaticano a chi lavora a qualunque titolo nel Governatorato dello Stato della Città del vaticano e nei tanti Organismi della Curia Romana e delle Istituzioni collegate. Inoltre, sono obbligati a possedere il Green Pass anche i visitatori ed i fruitori di servizi.
Le uniche eccezioni alla disposizione sull'obbligo di Green Pass riguardano le celebrazioni liturgiche, solo per il tempo necessario allo svolgimento della celebrazione, durante le quali è sempre obbligatorio rispettare le norme sanitarie che riguardano il distanziamento e l'indossare la mascherina, oltre che il divieto di assembramento.
A far rispettare le regole si adopereranno coloro che lavorano nel Servizio per la Salute e la Sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro della Direzione di Sanità e Igiene.