Sciopero dei tabaccai a Roma il 1 febbraio: si protesta contro il Green Pass

Pubblicato 
lunedì, 31/01/2022
Di
Fabiana Bianchi
Tabaccaio

Aggiornamento: lo sciopero non ci sarà perché i tabaccai sono giunti ad un accordo con il Governo. Infatti, nelle Faq sul sito del Governo si legge che non sono obbligati a controllare i Green Pass di ogni cliente, ma sono tenuti a fare controlli a campione ai clienti già entrati in negozio.

***

A partire dal 1 febbraio 2022 scatterà l'obbligo di mostrare il Green Pass base anche per andare in tabaccheria ed i tabaccai sembrano già essere sul piede di guerra.

Potrebbe verificarsi uno sciopero nazionale proprio quel giorno, sciopero che coinvolgerebbe anche la città di Roma, considerato che la Giunta Nazionale della Federazione Italiana Tabaccai proprio non ci sta.

Questa misura potrebbe creare ancora più problemi al settore e se non si riuscirà a trovare un accordo con il Governo, allora lo sciopero sarà sicuro.

I tabaccai temono per la sicurezza

Una delle preoccupazioni dei tabaccai è quella relativa al rischio di creare caos e assembramenti fuori i locali. La Federazione afferma che attualmente le persone già rispettano le norme anti-Covid presenti, come quella di rispettare il distanziamento e l'obbligo di indossare la mascherina.

Aggiungere anche il controllo del Green Pass base rallenterebbe tutte le operazioni considerato che sono tantissime le persone che ogni giorno si recano in tabaccheria. In tutto il paese se ne contano circa 13 milioni quotidianamente.

Si rischia che molti di loro si rivolgano al mercato clandestino, soprattutto per acquistare le sigarette, settore dove sicuramente non verrà controllato il Green Pass.

In più, i tabaccai temono per la propria incolumità personale perché controllare il Green Pass significherebbe uscire dal bancone che generalmente è blindato per tutelarsi dalle rapine che spesso avvengono nei negozi. In questo modo ci si sentirebbe maggiormente in pericolo.

Dunque, come dichiarato da Giovanni Risso, presidente nazionale della Federazione Italiana Tabaccai, si dovrà dialogare con il Governo ed egli stesso discuterà con il sottosegretario del Ministro alla Salute, Andrea Costa.

Se non si troverà una accordo, lo sciopero si farà.

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram